Lunedì 11 luglio si apre Safest 2022 alla Nico Pepe
Ricco e articolato il programma di SAFest 2022 “Borders and Land’s identity” promosso dalla Nico Pepe che comincia l’11 luglio. “L’edizione 2022” come spiega Claudio de Maglio direttore della Nico Pepe, “oltre all’obiettivo primario di favorire il processo di lavoro e non solo l’evento, e offrire agli allievi attori stimolanti proposte di arricchimento professionale e l’incontro con il pubblico, segna il ritorno delle ospitalità di altre accademie di teatro internazionali. Grazie all’inclusione della Pepe nella compagine dell’ITI Unesco arriveranno a Udine studenti e docenti provenienti dalla Romania – Faculty of Theatre and Film, Babeș Bolyai University Cluj Napoca – dalla Svizzera – Scuola Dimitri di Verscio – . Dopo i positivi risultati degli ultimi due anni abbiamo ritenuto di continuare a affincare i progetti di giovani attori e attrici e compagnie, sia i nostri bravi diplomati che, novità di quest’anno, anche un gruppo proveniente dalla Paolo Grassi di Milano che presenterà uno spettacolo diretto da Maurizio Schmidt. Inoltre la prima serata, l’11 luglio, segna il debutto del neonato coro della Nico Pepe diretto da Marco Toller.” Un prgramma fitto e articolato che avrà come epicentro l’Arena Nico Pepe in largo Ospedale vecchio, dove ha sede la Civica Accademia. Si comincia lunedì 11 luglio: alle ore 21:00 sarà presentato “O immagini belle”, concerto a cura di Marco Toller con gli allievi del secondo e terzo corso della Nico Pepe che ci permette di assaporare come nel corso di secoli, con accezioni e sensibilità diverse si sia affrontato il tema della bellezza nel canto. Martedì 12 luglio alle ore 21:00 lo spettacolo “Play” di Beckett presentato dal Gruppo allievi ospiti della Romania, a cui seguirà lo spettacolo “Voglio un paese” curato dagli allievi del terzo anno Nico Pepe. La serata sarà chiusa da Pietro Cerchiello con il lavoro presentato in anteprima intitolato “Aprite quella porta”. Mercoledì 13 luglio la serata vedrà in scena alle ore 21:00 l’esilarante “La principessa Azzurra” del Teatro della Fuffa con Saskia Simonet, Filippo Capparella, Francesco Garuti e Simon Thöni, già applaudito e premiato al Premio Giovani Realtà del Teatro 2019 che prova a dare una risposta alla domanda: E se la principessa delle favole, rinchiusa nella torre, non volesse essere salvata? E se non volesse accettare «l’amore» del principe?” Giovedì 14 è la volta alle ore 21,00 di “Fra tutti, tu” di Giacomo Andrea Faroldi, allievo diplomato alla Pepe che con questo spettacolo vincitore al Premio Dominio Pubblico. Venerdì 15 gli allievi della Scuola Dimitri presenteranno alle ore 21:00″ Dementia”, spettacolo tenerissimo che vuol rendere omaggio ai malati, al personale curante e ai famigliari attraverso i mezzi espressivi del corpo, della voce e delle emozioni… invita lo spettatore a percorrere i corridoi di una clinica immaginaria popolata da pazienti che soffrono di demenza… Sabato 16 è molto atteso il “Macbeth” (ore 21) di un attore shakespeariano d’eccellenza come Paul Goodwin, docente ospite alla Nico Pepe per apprezzati seminari di recitazione in lingua inglese, per l’occasione accompagnato dal musicista ucraino Il Festival si concluderà lunedì 18 luglio con gli allievi diplomati della Paolo Grassi impegnati nello spettacolo “Le regole del giogo” con la regia di Maurizio Schmidt, sontuoso affresco dell’Orestea di Eschilo (con la partecipazione di Farneto Teatro e Atesia Sicilia) L’iniziativa condivisa con Vettori Ultramondo si avvale del sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia (Bando Confini), e della partecipazione come main partners, del Ministero della Cultura MIC e del Comune di Udine, ai quali si affianca la Fondazione Friuli. Tra le collaborazioni AdeB Premio WhatWeAre.