M5s Fvg: “Manovra, molte nostre proposte. Note dolenti sull’ambiente”
“Una manovra grillina 2.0, anche se non manca qualche nota dolente”. Così i consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle, Cristian Sergo e Andrea Ussai, commentano i documenti di bilancio 2020, illustrati oggi in Commissione dall’assessore Barbara Zilli.
“Le poste più significative portano la nostra firma: l’estensione dello sconto per il trasporto pubblico agli studenti all’interno dello stesso Comune è stata oggetto di un nostro ordine del giorno nell’ultimo assestamento così come le risorse per la predisposizione dei Piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche – ricordano i consiglieri M5S -. Ma non solo: i finanziamenti per chi si dota di erogatori d’acqua ricalcano un emendamento che ci fu bocciato in sede di Stabilità 2019, riguardante le scuole. Inoltre, l’ulteriore milione di euro a favore degli ex soci CoopCa va a rimpinguare un fondo creato su nostra sollecitazione”.
“L’assessore Zilli indica nell’aumento del Prodotto interno lordo le maggiore entrate a disposizione. Non va però dimenticato che con l’introduzione del Reddito di Cittadinanza ci sono più di 20 milioni che non vengono più stanziati dalla Regione per la MIA – rimarcano Sergo e Ussai –. Inoltre, la prevista crescita del PIL e della domanda interna regionale per il 2019 può essere spiegata proprio con l’introduzione del RDC, tanto che le statistiche contenute nel DEFR attestano l’aumento di 1,4 punti il reddito delle nostre famiglie”.
“Non mancano però le note dolenti – secondo gli esponenti pentastellati – a cominciare dalla riduzione di alcune sanzioni verso chi impatta negativamente sul nostro ambiente, in particolare per attività estrattive e concessioni per derivazioni dell’acqua. Inoltre, chiediamo che venga stralciata la riforma della VIA, da discutere in Commissione con le dovute audizioni, che nulla ha a che fare con il bilancio. Già nella passata legislatura avevamo presentato una nostra proposta di modifica della procedura per garantire tempi certi e maggiore partecipazione dei cittadini nell’iter dei progetti sottoposti a Valutazione”.