Salute: La protesta della Carnia – Riccardi contro Riccardi

Cos’è veramente successo a Tolmezzo lo scorso 28 aprile? L’assessore alla salute Riccardi racconta di calci, pugni e sputi contro l’auto blu della Regione che lo stava portando via da Tolmezzo al termine dell’incontro con i sindaci della Carnia.
Dopo una settimana l’assessore dichiara alla stampa che sporgerà denuncia e lamenta che la politica non può cercare il consenso spiccio soffiando sulle paure delle piazze.
Ma qualcosa non quadra visto che gli organizzatori della protesta parlano di una manifestazione pacifica, tanto che non ci sarebbe mai stato bisogno dell’opera di polizia e carabinieri, pur presenti sul posto.
A Tolmezzo qualcuno parla di goffi tentativi di sminuire il movimento di protesta. Ma è tutto molto strano. A partire proprio dall’assessore Riccardi che da settimane non fa che ripetere che il sistema sanità è inefficiente, che la regione FVG spende più delle altre, mentre i LEA – Livelli essenziali di assistenza – sono in calo, che quindi è il momento di fare delle scelte e di rivedere l’organizzazione.
Sembrano le parole di un assessore alla Salute di prima nomina, che al suo insediamento si rende conto di aver ereditato una situazione disastrosa. Ma Riccardi è assessore alla Salute dal 2018 e con queste parole sembra dissociarsi da quanto ha fatto e detto nei sette anni precedenti. Sembra un Riccardi contro Riccardi.
Tutti noi non possiamo dimenticare le celebrazioni continue del servizio sanitario del FVG e i ripetuti annunci delle magnifiche sorti e progressive della sanità regionale da lui guidata.
Forse l’assessore si è reso conto che la situazione è fuori controllo.
Medici e infermieri scappano dal FVG con destinazione estero o alte regioni o privato o anche pensione anticipata, pur di andar via. Perché? Perché non si è fatto nulla per trattenerli, i nostri medici sono tra i peggio pagati d’Italia, le prospettive di carriera professionale sono ridotte al lumicino, il clima di lavoro è deprimente.
Per le Aziende sanitarie sembrano rappresentare una mera forza lavoro da sfruttare. Importante è risparmiare. Eppure, siamo la Regione con la maggior spesa pro-capite, spendiamo tanto più delle altre regioni italiane, ma produciamo poco, come anche l’attuale assessore alla Salute denuncia.
Ma non è che affidando pezzi di ospedale al privato si risolverà la crisi, forse si tamponerà per un po’ di tempo, ma con quali garanzie in ordine alla qualità dei servizi resi?
E poi non dimentichiamoci che in FVG ben 200mila persone sono senza medico di Medicina generale, e anche qui poco o nulla si è fatto per incentivare seriamente i medici a venire e restare in FVG. Anche questa è una situazione intollerabile, è vergognoso abbandonare i malati a sé stessi, senza riferimenti sicuri, eppure nessuno ne parla.

Walter Zalukar Associazione Costituzione 32