Shaurli (Pd), figure apicali sanità Fvg con siero cinese è esempio sbagliato: “Così più incertezza in famiglie, presidente Fedriga intervenga”
“Mancava solo il vaccino cinese ormai. Per dare ancora maggiore incertezza e preoccupazione alle famiglie di questa regione chiamate alla campagna vaccinale, mancava solo che le figure apicali della sanità regionale, chi ha diretto in tutti questi mesi drammatici il servizio di anestesia e di rianimazione dell’Ospedale di Udine, si vaccini con un vaccino non riconosciuto dall’Ema. Ci chiediamo che messaggio diamo alle famiglie e ai cittadini di questa regione”. Lo afferma il segretario regionale Pd Fvg Cristiano Shaurli, a seguito di quanto emerso in merito al neo direttore della Sores Fvg Amato De Monte, il quale si è vaccinato ricorrendo al cinese Sinopharm.
“Non stiamo raggiungendo gli obiettivi che ci eravamo dati con la campagna vaccinale e – sottolinea Shaurli – nella fascia 60-69 siamo penultimi in Italia per vaccinazioni: questo è l’ennesimo messaggio sbagliato che noi diamo alle persone”.
“Io chiedo all’assessore regionale e al presidente Fedriga di intervenire”, è l’appello di Shaurli, che prosegue “ognuno è libero di fare le proprie scelte, però mi chiedo: forse tutti i cittadini a questo punto vorrebbero essere liberi di scegliere il vaccino ma è un messaggio che non possiamo dare loro. E soprattutto mi chiedo come possiamo chiedere alle famiglie di essere responsabili, di vaccinarsi e di arrivare preparati con i propri figli alla riapertura della scuola se – conclude – le figure apicali di questa regione danno questi esempi”.