Simona Liguori: “Il Parlamento legiferi sul “fine vita” e la Regione potenzi le cure palliative a sostegno della qualità della vita di tante persone sofferenti”
In occasione della discussione in Consiglio regionale della mozione di voto alle camere sul “fine vita” dignitoso, è intervenuta la Consigliera regionale Simona Liguori ricordando la necessità di potenziare la rete delle cure palliative. “Auspicando che il parlamento legiferi al più presto garantendo un “fine vita” dignitoso per le persone con patologie irreversibili e in condizioni di sofferenza intollerabili – ha spiegato Liguori – la Regione deve intervenire al più presto affinché sia sviluppato maggiormente il sistema che permette la presa in carico del paziente dalle reti di cure palliative e di terapia del dolore. Va superata la difficoltà nella presa in carico dell’utenza non oncologica ma affetta da malattie neurodegenerative come SLA, sclerosi multipla, demenze e scompenso d’organo. È altresì importante che gli iter autorizzativi per la somministrazione di farmaci ospedalieri a domicilio vengano sbloccati, garantendo cure palliative efficaci a tutti i pazienti della Regione che ne necessitano.