Comunità Energetiche Rinnovabili: Legambiente Gorizia prossimo appuntamento mercoledì 13 Marzo

In continuità con gli eventi realizzati nell’autunno 2023 per informare e sensibilizzare la cittadinanza in merito alle Comunità Energetiche Rinnovabili (e Solidali) e alla luce dell’interesse suscitato, Legambiente Gorizia APS ha organizzato un nuovo incontro il 5 marzo scorso ospitato dal Comitato Quartiere Straccis nella sala della Parrocchia di San Giuseppe Artigiano a Gorizia.

Alessandra Motz, ricercatrice dell’Università della Svizzera Italiana nonché socia fondatrice della comunità energetica Energia Nostra di Cormons, è riuscita nel gravoso compito di illustrare in maniera chiara le più recenti normative in materia (Decreto Legislativo del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica – MASE e relative Regole Operative pubblicate dal Gestore Servizi Energetici – GSE). Le novità non vanno nella direzione auspicata di una semplificazione delle procedure per la costituzione di una Comunità e per ottenere incentivi finanziari a favore di questo strumento che può svolgere un ruolo importante nella transizione energetica. In particolare è emerso che per poter godere appieno degli incentivi ventennali previsti per la produzione e l’autoconsumo di energia rinnovabile è necessario prima costituire la CERS (e affrontare i relativi elevati costi!) e poi installare e allacciare alla rete nuovi impianti fotovoltaici, mentre per quelli già esistenti gli incentivi risultano molto minori se non inesistenti. Esiste poi ancora grande incertezza per quanto riguarda eventuali contributi in conto capitale erogati dalla Regione FVG, mentre per auto finanziarsi si potrebbe ricorrere anche a forme di Crowdfunding, una forma di finanziamento condiviso dal basso.

Nonostante gli ostacoli burocratici, economici e tecnici, Roberto Furlanut, a nome dell’Unità Pastorale “Porta aperta”, che riunisce le parrocchie di San Rocco, Sant’Anna, Duomo e Sant’Ignazio, ha relazionato sui passi già compiuti (contatti e richiesta di preventivi per la redazione di uno studio di fattibilità), anche grazie ad un fondo a ciò destinato con il possibile sostegno economico della CEI – Conferenza Episcopale Italiana: l’obiettivo dichiarato è di addivenire alla costituzione di un’unica CERS che possa includere consumatori e produttori di energia rinnovabile situati su tutto il territorio cittadino.

Come sottolineato anche da Camilla Soffiati del Comitato di Straccis, se non mancano le incertezze, non bisogna tuttavia mai dimenticare che il valore principale della CERS è più grande del valore economico degli incentivi: è quello dettato dalla possibilità di essere una comunità che, dal basso, si rende protagonista dell’unica transizione possibile, quella che mette al centro le persone anziché il profitto, mediante l’autoproduzione e condivisione di energia rinnovabile e la contestuale solidarietà per ridurre la povertà energetica.

Mauro Grion (referente energia per Legambiente Gorizia APS e Coop Alleanza 3.0) ha ricordato che sarebbe importante poter contare anche sull’appoggio dell’Amministrazione Comunale (che finora non ha accolto gli inviti a partecipare agli incontri di Legambiente, nonostante le dichiarazioni alla Stampa del 13 Ottobre scorso in merito ad un accordo Comune-GSE che avrebbe dovuto incoraggiare lo sviluppo delle CER e dei Gruppi di Autoconsumo). Il Comune potrebbe svolgere un ruolo importante mettendo a disposizione della CER(S) tetti di edifici di proprietà e terreni antropizzati, abbandonati e inutilizzabili per altri fini e rendendosi parte attiva per l’ottenimento di contributi per l’installazione dei pannelli fotovoltaici.

Dopo aver sentito varie osservazioni ed aver risposto, quando possibile, alle domande del numeroso e attento pubblico presente, Anna Maria Tomasich, presidente del circolo Legambiente di Gorizia, ha concluso l’incontro invitando i presenti interessati ad entrare a far parte del gruppo fondatore della CERSGO e a lasciare il proprio indirizzo di posta elettronica (che verrà aggiunto ai contatti della casella cers.gorizia1@gmail.com gestita dall’Unità Pastorale) in modo tale da poter essere contattati per informazioni in merito agli sviluppi in vista della costituzione della Comunità. Legambiente Gorizia APS continuerà comunque a svolgere il proprio ruolo per informare e sensibilizzare la cittadinanza in materia di CER(S), nei limiti del proprio statuto e delle proprie possibilità.

Nel frattempo, il prossimo appuntamento è per mercoledì 13 Marzo a partire dalle 10.00 nella Sala Incontro della Parrocchia di San Rocco, ove si terrà un convegno, aperto a tutti, previa iscrizione, organizzato da APE FVG – Agenzia per l’Energia e ANCI FVG – Associazione Nazionale Comuni Italiani con il GSE (iscrizione su: https://www.ape.fvg.it/)dal titolo: Comunità Energetiche Rinnovabili: dalle ipotesi alla realtà.