Udine: Universitari senza Casa dello studente da cinque anni. Moretuzzo: «Chiesta audizione in Commissione ad aprile. Aspettiamo ancora una risposta»
«Ad aprile abbiamo depositato una richiesta di audizione in Commissione per fare chiarezza sulla situazione della Casa dello studente di Udine, chiusa ormai da 5 anni. Stiamo ancora aspettando una risposta. La maggioranza, evidentemente, sottovaluta la gravità di una situazione diventata insostenibile e che lede il diritto allo studio». Così il capogruppo del Patto per l’Autonomia, Massimo Moretuzzo, interviene nel dibattito sull’imponente edificio di viale Ungheria, a Udine, dismesso dal 2017 per lavori di ristrutturazione, quindi di adeguamento sismico e sul quale ad un certo punto era stata anche ipotizzata una riconversione per scopi diversi dalla residenzialità universitaria. «In questi giorni apprendiamo dalla stampa che, nell’attesa che la struttura venga messa finalmente in sicurezza, per sopperire alla mancanza dei posti letto, la Regione è intenzionata ad adeguare Casa Burghart a studentato. A questo punto ci chiediamo se intende davvero rispondere alle esigenze della popolazione universitaria di Udine o procedere ancora di boutade in boutade. È certamente necessario un confronto nelle sedi opportune ed auspichiamo un coinvolgimento reale della popolazione universitaria, finora completamente inascoltata», conclude Moretuzzo.