Assegnati a Palmanova i premi Unesco del Concorso musicale internazionale

La pianista Chiara Bleve, vincitrice assoluta

Si è concluso domenica 15 maggio a Palmanova con la consegna di otto Premi Unesco e l’applaudito concerto dei vincitori il 10^ Concorso Musicale Internazionale intitolato alla città stellata, che proprio nel 2022 festeggia i 5 anni dall’inserimento nel sito transnazionale Unesco “Opere di difesa veneziane del XVI e XVII secolo”, che si snoda tra Italia, Croazia e Montenegro. Alla Premiazione nel Teatro Gustavo Modena ha partecipato in collegamento anche Ezio Deligios, delegato del Comune di Bergamo, in rappresentanza del Segretariato generale del sito, mentre sul palco, insieme al Presidente dell’Accademia Nicola Fiorino e al Direttore artistico Franco Calabretto, ha presenziato l’Assessore regionale alla Cultura, al fianco del Sindaco di Palmanova Giuseppe Telllini con l’Assessore alla Cultura Silvia Savi. Straordinari i numeri di questa decima edizione, con quasi mille musicisti iscritti in tutte le categorie, dalle scuole di musica alle orchestre ai cori, ensemble cameristici e solisti, senza limite di formazioni e strumenti, ma soltanto entro i 26 anni d’età. Un successo confermato anche dal seguito che il Concorso ha riscontrato sui canali social media, dove oltre 150.000 persone hanno visto almeno un contenuto pubblicato sulle pagine Facebook e Instagram negli ultimi due mesi, dalla pubblicazione degli iscritti alla conclusione delle audizioni.
I Premi Unesco e le Borse di Studio insieme ai punteggi assegnati dalla Giuria internazionale rispecchiano l’altissimo livello artistico riscontrati nei concorrenti, di tutte le categorie. Per i giovanissimi, si va dagli 8 anni della pianista Aria Zhao, arrivata a Palmanova da Boston, Massachusetts (categoria fino a 10 anni, punti 100/100) ai talenti emergenti di Jacopo Golin (pianoforte, 14 anni, punti 99/100), e Eleonora Bisig (Svizzera) straordinaria flautista dodicenne, che ha vinto nella sua categoria con il massimo punteggio di 100/100. Le categorie successive hanno laureato il diciottenne arpista slovacco Jernej Misic (punti 99/100) e una serie di interessanti gruppi cameristici di fiati (da soli o con pianoforte): il Trio Celeja dalla Slovenia (categoria fino a 16 anni, punteggio 98/100), il veneto Metronome Quartet (fino a 19 anni, con punti 99/100) e il Trio Versatile da Vienna (Austria), che si aggiudica la categoria fino a 26 anni con il massimo dei punti (100/100). Primo Premio assoluto e Borsa di Studio di 1.500 euro sono stati assegnati alla pianista veneta Chiara Bleve, quindicenne, alla quale è andato il massimo riconoscimento della Giuria, che va ad aggiungersi a quello assegnato all’Istituto Madonna della Neve di Adro (Brescia), vincitore assoluto nella sezione Scuole. Nella categoria dedicata ai gruppi orchestrali, vince il Premio Unesco l’Orchestra giovanile bresciana diretta da Davide Pozzali. Infine nella sezione riservata ai Cori, che si sono esibiti in audizione pubblica sabato 14 maggio nel Duomo Dogale della città, i premi sono andati per la sezione scuole al Coro sloveno Otroski Pevski Zbor Visaji di Ajdovščina (categoria fino a 14 anni) e al Coro giovanile Emil Komel di Gorizia (fino a 24 anni), mentre lo Youth Choir C. Eccher Val di Sole di Cles (Trento), si aggiudica il premio per i Cori associativi (fino a 24 anni) e la borsa di studio più importante, del valore di 1000 euro.