Comitato Valcellina: “Sghiaiare il nostro invaso di Barcis è risparmio che la Regione irresponsabilmente offre al Concessionario idroelettrico”

“Dai dati regionali, il Comitato Valcellina ha saputo che prossimamente per sghiaiare il nostro invaso di Barcis, per soli 70mila m3, saranno spesi denari pubblici ammontanti a 1.928.000 €. Così si legge in una nota del Comitato di cittadini mobilitato per difendere il loro ambiente.
Troppi denari pubblici per togliere pochi m3, quando annualmente entrano nel lago di Barcis oltre 200mila m3. Ebbene, lo sghiaiamento dell’ invaso sarebbe un compito a carico del portafoglio del Concessionario idroelettrico, per recuperare il volume originario dell’ invaso, non certo a carico di quello pubblico. Mentre è stato e continua a essere così. Il Comitato si chiede da che parte stia la nostra Regione: per l’ azienda privata che ha la concessione idroelettrica e fa utili per sé o per i territori martoriati per l’ offrire delle risorse pubbliche?
Ebbene , proviamo a fare un piccolo calcolo di quanti denari la nostra Regione ha fatto risparmiare finora al Concessionario evitandogli di portare via, dal 2006 ad oggi ( 18 anni), almeno quei 70mila m3 di sedimenti dall’ invaso che ora ci prospetta.
Ebbene, tenendo conto che la Regione pagherà circa 27,54 € / m3 di ghiaia, per portar via in 18 anni 70 mila m3 annui, il RISPARMIO OFFERTO IRRESPONSABILMENTE al Concessionario risulta essere di 34.700.000 €.
Un risparmio enorme per non avergli richiesto di portar via ALMENO solamente 70mila m3 annui, come le normative prescrivono dal 1999.
Ora, infatti 70mila m3 di ghiaia saranno portati via al costo di 1.928.000 milioni di euro pubblici (Ricordiamo che in 70 anni, dal 1954 ad oggi, dall’ invaso sono stati asportati solo 800mila m3 sempre con soldi pubblici). Ora che il livello dell’ acqua del nostro lago rimarra’ basso per i lavori della costruzione del nuovo scarico di superficie per la piena millenaria, perché la Regione non approfitta per sghiaiarlo in emergenza ? Chi lo sta impedendo ? La Regione con la sue lentezze burocratiche e le reticenze che lo piegano al potere del Concessionario? Il Concessionario mai interpellato dalla Regione a fare il proprio dovere di gestire i sedimenti nell’ invaso? Il sindaco di Montereale che impedisce il passaggio dei camion di ghiaia per il proprio Comune? L’ irresponsabilità degli attori tutti che marciano nella frammentazione e sovrapposizioni delle competenze? Sicurezza e tutela ambientale non sono da separare, come invece pretende il nostro Assessore Scoccimarro che ha ribadito che della sicurezza dell’ impianto di ritenuta si deve occupare solo lo Stato, mentre la Regione si limita a dare l’ uso dell’ acqua al Concessionario idroelettrico e a sorvegliare che esso rispetti il Deflusso minimo vitale per i pesci. Ma che pesci, qui ormai siamo invasi dalla ghiaia mai tolta!”

(Calcolo
1.928.000 €: 70.000 m3 = € 27,54 al m3.
70.000m3 x18 anni= 1.260.000 m3
1.260.000 m3 x 27,54 €= 34.700.400 € di risparmio !!!
PORTARE VIA COSÌ POCO ALL’ ANNO SAREBBE STATO QUALCOSA PIUTTOSTO CHE NULLA, ANCHE SE IN 18 ANNI SONO ENTRATI OLTRE 200.000m3 x 18 anni= 3.600.000 m3 )