La ghigliottina si abbatte sulla sanità del territorio tarcentino

La Consigliera regionale Simona Liguori fa un appello: non si tocchi la sanità del territorio tarcentino: “Dal 1 luglio – spiega – è prevista la riduzione di più di un terzo i posti letto nella RSA dell’Opera Pia Coianiz. Le motivazioni? Scarsa occupazione, forte presenza di pazienti di altri distretti, periodi brevi di degenza. Ma i dati dicono tutt’altro.

La pressione è invece elevatissima. I malati sono numerosi, sono tutti residenti nel territorio e le loro famiglie sono in affanno. Ancor di più lo sono in questo periodo in cui, come è noto a tutti, ampie aree dell’ospedale chiudono per ferie.

I cittadini del distretto di Tarcento avranno a disposizione a partire dal prossimo 1 luglio, solo 20 posti letto in luogo dei precedenti 33 e non potranno nemmeno fruire eventualmente a spese proprie dei 13 posti liberati. A causa di un complicato sistema di autorizzazioni e convenzionamenti questi 13 posti – pronti e dotati di tutti i requisiti necessari – sono destinati a rimanere vuoti per un tempo molto lungo e forse per sempre. Ingenti investimenti effettuati negli anni scorsi dalla Regione e dalla stessa Opera Pia Coianiz andranno ad aggiungersi alla lista dei soldi spesi per niente.

La sopravvivenza di una struttura sociosanitaria – conclude Liguori che tutti a parole dicono di amare, un’azienda pubblica che – una volta tanto – ha i bilanci in ordine e crea valore sul territorio, e soprattutto, un lascito più che centenario nato dalla prodigalità e dalla lungimiranza di un grande uomo della Tarcento dell’ottocento, è messa a serio rischio”.