La nuova stagione artistica del Teatro Pasolini torna con una ricca stagione di nuove proposte teatrali, di danza, musica e cinema

LO ZOO DI VETRO di Tennessee Williams
 foto © Masiar Pasquali

Presentata la stagione di teatro, danza, musica, cinema 2021/2022  del Teatro Pasolini di Cervignano del Friuli. La nuova stagione artistica del Teatro Pasolini ritorna con una nutriente e ricchissima stagione di nuove proposte teatrali, di danza, musica e cinema per l’intero territorio della Bassa friulana e della Regione. Si tratta di un nuovo articolato palinsesto culturale che si realizza con il fondamentale sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Cervignano e della Fondazione Friuli. Il progetto artistico e la cura organizzativa della stagione è il risultato dell’impegno dei soci dell’Associazione culturale Teatro Pasolini: il CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, curatore della stagione di teatro e danza e della stagione di Contatto TIG Teatro per le nuove generazioni, l’Associazione culturale Euritmica per la stagione musicale, la Cooperativa Bonawentura per la programmazione cinematografica. La nuova stagione è stata presentata lunedì 27 settembre in un incontro ospitato nella platea del Teatro Pasolini alla presenza di spettatori, cittadini, giornalisti e associazioni, con una premessa introduttiva del Sindaco Gianluigi Savino e di Alessia Zambon, Assessore alla cultura del Comune di Cervignano. È toccato poi ai direttori artisti e soci dell’ Associazione culturale Teatro Pasolini – Giancarlo Velliscig (Presidente dell’Associazione culturale Teatro Pasolini e direttore artistico di Euritmica), Alberto Bevilacqua e Luisa Schiratti (presidente e co-direttrice artistica del CSS Teatro stabile di innovazione del FVG), Giorgio Nogherotto (Cooperativa Bonawentura) – presentare i dettagli delle scelte e il ricco palinsesto di spettacoli teatrali, di danza, di musica e il programma cinematografico che contribuiranno a dare uno spessore culturale a un intero territorio.

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Il sipario del Teatro si riaprirà il 30 ottobre con il primo dei concerti della stagione musicale, mentre la stagione di teatro prenderà avvio il 16 novembre. Il programma proseguirà poi fino al 6 maggio 2022, con 9 serate in abbonamento del percorso di prosa e danza, più 2 serate fuori abbonamento a ingresso libero, a cui si aggiungono 8 serate di concerti dal vivo in abbonamento della stagione di musica.
I due percorsi di musica e teatro – 19 serate – sono affiancati dai titoli della ricca programmazione settimanale di cinema in prima visione e d’autore, con le novità e le rassegne speciali per gli adulti e le famiglie, e dalle numerose matinée di Contatto TIG Teatro per le nuove generazioni, la stagione teatrale a cura del CSS Teatro stabile di innovazione del FVG riservata agli studenti dalle scuole dell’infanzia alle primarie e superiori di primo e secondo grado che quest’anno ritornerà in teatro a partire da novembre 2021.

 

Musica a Cervignano

a cura di Euritmica Associazione Culturale – Udine

 

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La stagione musicale del Teatro Pasolini, curata dall’Associazione Culturale Euritmica, è pensata come veicolo di ibridazione culturale e di coesione, dove la musica interagisce con la collettività costruendo connessioni fra persone, spazi geografici e paesaggi sonori, condividendo momenti di vita e di memoria in cui ritrovarsi e ritrovare la bellezza e l’armonia che l’arte è in grado di generare. Il programma presentato quest’anno è un insieme di impronte sonore che marcano territori, espressioni artistiche e generi, dalla world-music al jazz, dalla canzone d’autore a pagine di musica e cultura friulana. La stagione inizia il 30 ottobre con Elena Ledda, cantante apprezzata in tutto il mondo come portavoce della tradizione musicale e linguistica della sua terra d’origine, la Sardegna, che presenta la sua poetica proposta musicale Amaius. Il 6 novembre, appuntamento con la world-music internazionale di Emel Mathlouthi, una delle stelle più luminose del pop nordafricano ed interprete di alcuni dei brani più iconici della Primavera Araba. Due grandi interpreti del jazz italiano, il trombettista Fabrizio Bosso e il sassofonista Rosario Giuliani porteranno il loro progetto Connection sul palco del Pasolini il 3 dicembre, affiancati da Alberto Gurrisi, all’organo Hammond e da Marco Valeri alla batteria, anch’essi dei fuoriclasse nel panorama jazzistico nazionale. Il tradizionale concerto Gospel natalizio vedrà esibirsi l’ensemble vocale e strumentale The NuVoices Project, diretto da Rudy Fantin, con l’eccezionale featuring di Leslie Sackey, cantante degli “Hallelujah Gospel Singers” di Cheryl Porter e frontman dei Soul System, vincitori della decima edizione di XFactor Italia.  Il 2022 si apre, il 14 gennaio, con un grande protagonista della canzone d’autore italiana: il romano Edoardo De Angelis, che presenta il suo recente album Il Cantautore Necessario assieme al chitarrista Michele Ascolese. Un’atre storie di contâ, tributo alla musica e alla cultura friulana, è il progetto congiunto degli FLK, con Lino Straulino & i Fale Curte, in scena il 4 febbraio. A 20 anni dalla scomparsa di Pierangelo Bertoli, il figlio Alberto presenta il 18 febbraio il suo nuovo disco Stelle e ripropone le più belle e indimenticabili canzoni del padre. La stagione musicale si chiude l’11 marzo con Laura Morante, superba interprete del teatro e del cinema italiano, che ci conduce, assieme a Marco Fabbri al bandoneon, Massimo Repellini al violoncello e Stefano Giavazzi al pianoforte, nell’universo più

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del grande Astor Piazzolla, a trent’anni dalla sua scomparsa e nel centenario della sua nascita, nel 2021.

 

Teatro e danza a Cervignano
a cura di CSS Teatro stabile di innovazione del FVG

La stagione di teatro e danza, a cura del CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, si inaugura il 16 novembre quando sul palco del Pasolini saliranno due prime donne indiscusse del teatro italiano, Anna Maria Guarnieri e Giulia Lazzarini, protagoniste di un godibilissimo classico della commedia, Arsenico e vecchi merletti, successo a Broadway poi immortalato sul grande schermo da una black comedy di Frank Capra. Nella Giornata internazionale contro la violenza alle donne, il 25 novembre, Sabrina Morena e Laura Bussani analizzano e interpretano in Io non sono un numero un’emergenza ancora difficile da arginare e sconfiggere, quella delle discriminazioni di genere, dei rapporti squilibrati e di forza fra i sessi, della violenza domestica che sfocia troppo di frequente nel femminicidio. La drammaturga Lucia Calamaro ha scritto “su misura” per Isabella Ragonese, volto del nuovo cinema e teatro italiano, Da lontano – Chiusa sul rimpianto (18 dicembre), un atto unico intenso sul difficile rapporto fra una figlia e una madre. Mario Perrotta ritorna invece a Cervignano, dopo il successo di In nome del padre della scorsa stagione, con Dei figli (17 marzo) un nuovo capitolo della sua trilogia dedicata alle famiglie degli anni Duemila e alle mutazioni dei ruoli e relazioni al loro interno, realizzata in dialogo e con la consulenza dello psicanalista Massimo Recalcati. Fra le novità della stagione, ci sarà l’avvio – per la prima volta a Cervignano – di un Progetto di Teatro partecipato rivolto alle cittadine e cittadini di Cervignano e del suo territorio. Coraggio!, così si intitola il laboratorio di teatro partecipato, si svilupperà nel corso dell’intera stagione e approderà a un momento di apertura aperta al pubblico inserito nell’ambito della stagione, il 2 aprile. Il progetto è ideato e diretto da Rita Maffei, regista e attrice che in questi anni si è dedicata con continuità ai progetti di teatro partecipato del CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, sia a Udine che in altre città italiane, aperti a cittadini di ogni età.
A Cervignano il percorso si avvia domenica 10 ottobre in collaborazione con il Festival del coraggio e proseguirà alla Casa della Musica con incontri settimanali in cui riflettere sul tema del coraggio nell’esperienza personale e collettiva, con l’idea di costruire assieme, fra tutti i partecipanti, un immaginario comune, nutrito dal vissuto personale ma anche da riferimenti letterari, musicali, iconografici, fotografici, artistici, cinematografici della nostra memoria. Il 2022 si apre il 12 gennaio con un ospite comico fra i più amati del momento: in diretta dal palco satirico televisivo di Propaganda Live, la più dirompente maschera dell’attuale Nordest: Franco Ford, detto il Pojana, nell’interpretazione irresistibile di Andrea Pennacchi (Pojana e i suoi fratelli). Si è fatta notare per la sua carica innovativa la rilettura di Lo zoo di vetro (8 febbraio) del giovane regista Leonardo Lidi, fra i talenti riconosciuti alla Biennale di Venezia e ora prodotto da LAC Lugano Arte Cultura. Lontano da ogni realismo, con giovani attori formidabili, il dramma familiare di Tennessee Williams è immerso in un universo onirico, espressione di un immaginario infantile zuccheroso e artefatto, che cristallizza sentimenti e desideri. Ricorda l’arrivo in Italia della Flora, il traghetto-città galleggiante e le tante storie dei suoi 20.000 passeggeri, cittadini provenienti dalla vicina Albania nell’agosto 1991, lo spettacolo La nave dolce (21 febbraio) di Tib Teatro, ispirato all’omonimo film di Daniele Vicari. Un’occasione per ricordare le immigrazioni di ieri e riflettere su quelle di oggi, sul senso e la ricchezza della nostra società multiculturale. Il 2 marzo sarà il momento della danza a Cervignano, con uno spettacolo realizzato in collaborazione con ERT Ente Regionale Teatrale – Circuito Multidisciplinare del Friuli Venezia Giulia / a.ArtistiAssociati. Ancora una volta è l’attenzione ai talenti del nostro territorio a portare a Cervignano la Compagnia Bellanda del coreografo e danzatore Giovanni “Gava” Leonarduzzi e la sua ultima produzione Profumo d’acacia con 8 danzatori e musiche originali di compositori friulani e della tradizione folk della Val Resia. La regista milanese Serena Sinigaglia dirige per il teatro Fabio Troiano e Irene Ferri, due protagonisti di successo del cinema e soprattutto della tv italiana, in La camera azzurra (23 aprile), noir pervaso di erotismo, dal romanzo capolavoro di Georges Simenon. Per il finale di stagione, il 6 maggio, uno spettacolo con protagonisti da non mancare: la compagnia veneta Babilonia Teatri sfida e ribalta il capolavoro più noto di Shakespeare e affida la grande storia d’amore di Romeo e Giulietta a una coppia inossidabile come Paola Gassman e Ugo Pagliai, protagonisti insuperabili, in una prova inconsueta, profonda e commovente, di Romeo e Giulietta, una canzone d’amore.

Cinema a Cervignano
a cura della Cooperativa Bonawentura e dell’Associazione Culturale Teatro Pasolini

 

Dopo le difficoltà vissute a causa della pandemia, anche il cinema al Teatro Pasolini desidera accrescere le occasioni di incontro e riallacciate i rapporti con il proprio pubblico. La recente bella edizione della Mostra del Cinema di Venezia ha proposto molte pellicole che via via troveranno spazio all’inizio della stagione 2021-22, sempre nel rigoroso rispetto delle disposizioni di legge in tema di sicurezza sanitaria. La sala cinematografica è attiva già dal mese di agosto, mese in cui, fra gli altri, sono stati proiettati due bei film di autori friulani, presenti in sala: Predis. la nazione negata di Massimo Garlatti Costa e Pozzis-Samarcanda di Stefano Giacomuzzi. Dopo questi due incontri con l’autore e proiezione, in collaborazione con il Circuito regionale “Cortocircuito FVG”, a settembre sono stati proposti altri titoli importanti, da Welcome Venice di Andrea Segre a Tre piani di Nanni Moretti. E lunedì 27 settembre sarà in programma The father – Nulla è come sembra con Anthony Hopkins. Il mese di ottobre inizia con altri due titoli significativi: venerdì 1 Est-Dittatura last minute pellicola sulla caduta del muro di Berlino, mentre il 2 e 3 ottobre è programmato “Sulla mia pelle” l’emozionante racconto degli ultimi giorni di Stefano Cucchi. Questo film viene proposto come anticipazione del Festival del Coraggio 2021, durante il quale sarà poi proiettato in una sessione per gli studenti delle scuole superiori. Successivamente, sempre a ottobre, in collaborazione con Cortocircuito FVG, sono previsti il film danese Un altro giro e il sardo-friulano Il profumo del mirto alla presenza del regista pordenonese Christian Canderan. Nel corso della stagione troveranno spazio nei fine settimana i più significativi titoli in prima uscita nelle sale, assieme alle proposte d’autore del prestigioso Circuito.cinema regionale di cui la sala di Cervignano è parte attiva. Così, dopo l’esperienza della sala virtuale del progetto “Io resto in sala”, anche a Cervignano si punta nuovamente al ritorno ad un cinema in presenza, come esperienza che non può essere surrogata dallo streaming individuale. Il vero cinema è qualità ma anche visione partecipata, quindi socialità, una dimensione tanto sacrificata in questi 20 mesi di pandemia ma che vuole riprendersi il suo spazio naturale.

 

La campagna abbonamenti si inaugura il 1 ottobre 2021.