Chiarezza sulle presunte molestie all’Acon Fvg, l’agenzia di stampa del Consiglio Regionale

Ordine dei giornalisti, Assostampa, Articolo 21 e Gruppo giornalisti pensionati del Fvg seguono con attenzione e preoccupazione la vicenda riguardante presunti atti di molestie all’Acon Fvg emersa nei giorni scorsi e auspicano che venga fatta quanto prima chiarezza sui fatti denunciati in una conferenza stampa dal vicepresidente del Consiglio Regionale del Fvg Francesco Russo.
Intanto le Commissioni Pari Opportunità di Fnsi, Ordine, Usigrai e Giulia Giornaliste hanno emesso sulla vicenda la seguente nota:
La Cpo Fnsi, con Cpo Odg, Cpo Usigrai e Giulia Giornaliste, interviene sugli atti di molestie (al momento presunti) nella Struttura regionale di stampa del Consiglio Friuli Venezia Giulia. La vicenda è stata resa pubblica dal vicepresidente del Consiglio Fvg, Francesco Russo: al 31 gennaio scorso dei sei dipendenti (più il direttore) di Acon (Agenzia di stampa del Consiglio regionale), tre (donne) hanno interrotto il rapporto sostenendo di essere state soggette a molestie, e altri due hanno chiesto aspettativa o
trasferimento. Confidando che quanto prima siano fatte piena luce e verità in tutte le sedi competenti sui fatti denunciati, le Cpo e Giulia esprimono il loro sconcerto e rivolgono vicinanza e solidarietà alle colleghe. Già dal sondaggio Cpo Fnsi del 2019 risultava che l’83 per cento delle colleghe nelle redazioni aveva subito una qualche forma di molestia.
Per questo le Cpo e Giulia esortano le colleghe a non arretrare mai nel denunciare situazioni di questo tipo negli ambienti di lavoro e ribadiscono il proprio costante impegno a fianco delle tante colleghe che siano oggetto di attenzioni o atti molesti o violenti, come accade in questi giorni alla collega Alisa Toaff vittima di attacchi sessisti e razziali in seguito alla vicenda legale che la coinvolge e sulla quale saranno le autorità competenti a fare chiarezza.